Oggi, 25 aprile, ho accolto la bella iniziativa del gruppo
Sorellanza: La Visione del Possibile (che ringrazio)
Si tratta di scrivere una storia immaginando di essere nel 25 aprile 2050. In che mondo ti troveresti?
E' un invito a co-creare la nuova realtà, ed io non potevo che accoglierlo con gioia.
Ecco il link del progetto di oggi: vuoi unirti a noi?
questa è la mia storia
25
aprile 2050
Ho
ripreso in mano il mio vecchio computer; funziona ancora! Sono anni
che non si utilizzano più e riprendere a digitare sui tasti, oggi
che basta usare la forza del pensiero per imprimere parole visibili
su una matrice, mi riporta indietro di almeno 30 anni.
Che
strano mondo era quello. Il 25 aprile si festeggiava nelle piazze, i
sindaci con la fascia tricolore e i militari in divisa e
sull’attenti. Oggi, che non esistono divise e corpi di polizia,
tutto questo sembra lontanissimo.
Ho
86 anni e sono felice. Felice che non esista più un 25 aprile da
celebrare. Questo sarà l’ultimo - così è stato deciso dalle
assemblee aperte dei comuni - poiché si è ritenuto che non ci sia
più nulla, ormai, di cui doversi liberare. Per questo oggi voglio
onorare questo ultimo giorno connesso con il ricordo di chi siamo
stati, e la chiusura di un percorso lungo secoli, che ha finalmente
portato l’umanità a coniugare il principio di Amore e quello di
Libertà.
Ho
messo il mio vestito verde, il più adatto per ballare, sento la
morbidezza della canapa naturale che accarezza la mia pelle
abbronzata dal sole e a breve raggiungerò gli abitanti della
comunità; mi mischierò a loro nelle strade e nelle piazze, tra
musica, abbracci e sorrisi.
Ho
scelto di vivere in un centro storico rinnovato e bonificato, perché
non riesco a separarmi dalla bellezza creata dall’uomo, ma molti
del villaggio verde biocompatibile raggiungeranno il paese.
Sono
grata. Nulla di quello che è successo è stato vano ed io, che
conservo la memoria del vecchio mondo, oggi saluto il passato con la
commozione che solo chi ha corso e raggiunto il traguardo può
comprendere, mentre sorrido alla Nuova Luce che brilla gioiosa negli
occhi puliti dei bambini.